CONDIVIDI

COMUNICATO STAMPA “PULIFONDALI – ANCONA 5 giugno 2023”

Una maxi raccolta di rifiuti in ventuno località balneari d’Italia: questo il risultato di “Pulifondali e Pulispiagge”, l’iniziativa organizzata dalla FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) in occasione della “Giornata Mondiale dell’Ambiente” con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera e di diverse Direzioni della Rai, nonché con il sostegno di Suzuki. 175 quintali tra reti fantasma, plastiche, copertoni e materiali ferrosi sono “riemersi” dagli abissi grazie ai tesserati della Fipsas, che si è anche occupata – con l’aiuto di oltre duemila studenti – di ripulire gli arenili proprio all’inizio della stagione balneare.
“Numeri importanti – spiega il Prof. Ugo Claudio Matteoli, Presidente della Fipsas – che ci impongono di continuare su questa strada perché la salvaguardia dell’ambiente è una necessità impellente, non ha colori ed è necessaria da nord a sud. Oggi abbiamo dato il nostro contributo e ogni singolo rifiuto raccolto sarà correttamente riciclato grazie ai Comuni interessati. E questa è la soddisfazione più importante che potevamo toglierci. Speriamo che l’edizione 2024 possa vedere ancora più località coinvolte”.
Queste le località interessate dall’edizione 2023 di “Pulifondali e Pulispiagge”: Ancona, Arenzano (GE), Caorle (VE), Casamicciola Terme (NA), Castellammare del Golfo (TP), Catania, Catanzaro Lido, Crotone, Follonica (GR), La Spezia, Latina, Marina di Carrara (MS), Metaponto Lido (MT), Muggia (TS), Ortona (CH), Porto Corallo (SU), Rimini, Rocca San Giovanni (CH), Salerno, San Foca (LE) e Santa Marinella (RM).
Per la zona di Ancona la pulizia dei fondali è stata svolta dai sommozzatori del Kòmaros Sub Ancona che, nonostante le pessime condizioni delle acque marine che risentono pesantemente delle recenti alluvioni della pianura padana e della riviera romagnola e marchigiana, sono riusciti a ripulire un tratto di costa lungo la scogliera del “Trave”.
All’evento hanno partecipato dalle ore 10,00 alle ore 12,00 un gruppo di subacquei con autorespiratore, che hanno setacciato i fondali antistanti la scogliera del “Trave raccogliendo rifiuti di ogni genere, soprattutto plastica ed attrezzi da pesca.
Sotto il pelo dell’acqua, la situazione è apparsa comunque migliore rispetto allo scorso anno, sul fondale sono stati recuperati soprattutto oggetti portati a riva da venti e correnti, onnipresente ed indistruttibile la plastica, tantissimi bicchieri e bottiglie, taniche e contenitori vari in materiale plastico, boe sfondate, suole di scarpe, vecchi stivali.
Presenti inoltre di reti ed attrezzature da pesca in nylon e materiale plastico, abbandonate sul fondale, ove continuano a fare danni all’ambiente per mesi ed anni.
Complessivamente sono stati raccolti dai fondali circa 150 chili di rifiuti vari, che sono stati conferiti alla ditta Garbage Group intervenuta con una imbarcazione, dedicata alla raccolta e smaltimento differenziato dei rifiuti in ambito marino.

La spiaggia di Numana è stata invece ripulita dai volontari della ASD Conero Surfcasting che hanno setacciato la battigia raccogliendo rifiuti di vario genere soprattutto onnipresente la plastica ed i resti di attrezzi da pesca allo strascico e degli allevamenti delle cozze.
La manifestazione vuole essere un messaggio destinato a tutti coloro che frequentano ed amano il mare a non abbandonare mai nulla sulla riva o nelle acque ed anzi, come da anni fanno i nostri associati, a recuperare i rifiuti che trovano durante la loro attività sportiva o ludica ed a segnalare alle autorità gli attrezzi da pesca illegali o abbandonati.

IL PRESIDENTE
Diego Bedetti